L'abbronzatura artificiale e il rischio di tumori cutanei
'abbronzatura artificiale, per la quale si utilizzano lettini a raggi UV, o altri presidi che agiscono in maniera simile, è sicura, per ciò che concerne il rischio di sviluppare un tumore cutaneo?L'articolo apparso su
JAMA
Dermatol. 2014;150(4):390-400 dà alcune risposte che inducono a riflettere sull'opportunità o meno di sottoporsi a questo tipo di trattamento.
Di seguito, il riassunto dello studio e le conclusioni che ne sono state tratte.
Prevalenza
internazionale di abbronzatura artificiale: una revisione sistematica e una
metaanalisi
Mackenzie
R.Wehner, MPhil; Mary-Margaret Chren, MD; Danielle Nameth, BA; Aditi Choudhry,
MD;
Matthew
Gaskins, MPH; Kevin T. Nead, MPhil;W. John Boscardin, PhD; Eleni Linos, MD, DrPH
IMPORTANZA L’abbronzatura artificiale è un noto
cancerogeno, ma non è nota la quantità di esposti a questo rischio.
OBIETTIVO
Valutare la
prevalenza dell’esposizione internazionale all’abbronzatura artificiale indoor.
ESTRAZIONE DEI DATI E SINTESI
Attraverso
l’analisi di studi già pubblicati, e selezionati con criteri stringenti, è
stato calcolato il rischio attribuibile proporzionale per la popolazione,
dovuto all’abbronzatura indoor negli Stati Uniti, Europa, e Australia per i
tumori cutanei non melanoma e per il melanoma.
PRINCIPALI RISULTATI E MISURE
L'
eventuale esposizione all'abbronzatura artificiale, presente o passata, durante
la vita.
RISULTATI
La prevalenza
cumulativa dell’esposizione era 35.7% (95%CI, 27.5%-44.0%) per gli
adulti, 55.0% (33.0%-77.1%)
per gli studenti universitari and 19.3% (14.7%-24.0%) per gli
adolescenti.
La prevalenza
cumulativa dell’esposizione in anni passati era 14.0% (95%CI,11.5%-16.5%) per
gli adulti, 43.1% (21.7%-64.5%) per gli studenti universitari, e 18.3% (12.6%-24.0%)
per gli adolescenti.
Questi risultati sono
tratti da dati provenienti da 406696 partecipanti-
Il rischio
proporzionale attribuibile per la popolazione variava da 3.0% a 21.8%per tumore
non melanoma e da 2.6% a 9.4% per il melanoma, che corrisponde a più di 450000
casi di tumori cutanei non melanoma e a più di 10000 casi di melanoma che
insorgono ogni anno negli USA, in Europa e in Australia, attribuibili
all’abbronzatura artificiale indoor
CONCLUSIONI E RELAZIONI
L'esposizione
all'abbronzatura su lettini e altri presidi per l’abbronzatura artificiale è comune nei paesi occidentali,soprattutto tra
i giovani. Data la grande quantità di casi di cancro della pelle attribuibili
all'abbronzatura artificiale, i risultati esposti evidenziano un importante
problema di sanità pubblica.